14/11/2022 – La distanza di 10 metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti deve essere sempre rispettata? O è possibile derogare se la finestra non fronteggia la parete dell’altro edificio, ma ha di fronte uno spazio vuoto?   A questi interrogativi ha risposto la Cassazione con la sentenza 28147/2022.   In generale, si può dire che la situazione cambia se i due edifici sono costruiti in aderenza o se tra le due costruzioni sono presenti intercapedini.   Distanze tra edifici, il caso Il caso analizzato dalla Cassazione riguarda due società e il proprietario di un appartamento. Una società è proprietaria di un edificio, l’altra società ha realizzato il recupero di un complesso edilizio, dando vita a un edificio al…Continua a leggere su Edilportale.com

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