14/11/2022 – Nei Comuni non capoluogo l’affidamento diretto diventa più facile e, entro certi limiti, non saranno obbligatorie le forme di aggregazione previste dalle norme sui contratti pubblici.   Lo prevede il decreto “Auti-quater”, approvato giovedì scorso dal Consiglio dei Ministri. Il decreto estende anche i meccanismi per contrastare il caro materiali agli enti esclusi al Fondo per le opere indifferibili.   Affidamento diretto più facile per i Comuni non capoluogo Anche nell’ambito delle opere finanziate dal PNRR e dal PNC, i Comuni non capoluogo potranno ricorrere all’affidamento diretto per le gare di lavori di importo fino a 150mila euro e per le gare di serviz…Continua a leggere su Edilportale.com

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