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28/04/2023 – Alla centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti sono dedicati due articoli (62 e 63) e un allegato del nuovo Codice Appalti.
 
Sul tema torna l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), dopo le proprie Linee Guida del settembre 2022.
 
L’Anac spiega che il nuovo Codice Appalti fa una sostanziale distinzione tra stazioni appaltanti qualificate e stazioni appaltanti non qualificate stabilendo che la qualificazione è necessaria per tutte le acquisizioni di importo superiore a 500.000 euro.
 
Superato tale limite, le stazioni appaltanti non qualificate devono ricorrere a strumenti di acquisto messi a disposizione da altre stazioni appaltanti qualificate o centrali di committenza qualificate, o direttamente all’attività di committenza ausiliaria di altri soggetti qualificati (articolo 62). Tali soggetti possono provvedere alla nomina di un su…Continua a leggere su Edilportale.com

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