Dimora di campagna
Ristrutturazione di una palazzina di caccia del Settecento immersa nel verde realizzata a cura di Studio Maggiore Architettura.
Un intervento di restauro conservativo è stato condotto nel rispetto della storia.
È stato realizzato inizialmente un consolidamento della struttura necessario vista la precaria stabilità dell’edificio; in seguito è stato definito un nuovo sistema edificio-impianto volto ad un risparmio energetico fino alla progettazione d’interior design: dalla distribuzione interna, alla scelta delle finiture, arredo e complementi.
Gli spazi interni sono stati progettati tenendo conto delle abitudini ed esigenze del committente, spazi comuni si alternano ad altri più intimi e riservati. Vari materiali dialogano fra loro creando un’atmosfera calda e accogliente: si incontrano materiali di recupero come pietra, cotto e legno con nuovi infissi in ferro.
Anche l’arredo mobile è stato selezionato spaziando da un’epoca all’altra: pezzi di antiquariato, icone del design e elementi progettati su misura.
Il progetto della luce
La luce, naturale e artificiale, arricchisce gli spazi interni con i suoi giochi di luci e ombre, variabili nel corso della giornata. Luce che modifica la percezione degli spazi, colori e materiali.
Vari tipi di corpi illuminanti sono stati studiati per avere effetti differenti: dalle luci più tecniche a quelle scenografiche per focalizzare l’attenzione su alcuni punti.