01/12/2022 – Un comune non può far predisporre a un professionista esterno il progetto e la documentazione necessaria alla partecipazione a un bando senza fare una procedura ad evidenza pubblica e senza prevedere un adeguato compenso. Nemmeno se il professionista si offre a titolo gratuito. È un comportamento contrario alle regole della concorrenza e della par condicio.    Lo sostiene Anac con Nota del 2 novembre 2022 del Presidente in seguito all’esposto del sindaco di Castelli (Teramo) che ha segnalato presunte anomalie in merito al progetto con cui il comune di Calascio (Aq) è risultato vincitore del bando PNRR per la rigenerazione dei borghi abbandonati.    Secondo il comune teramano, il progetto vincitore – la trasformazione di parte del borgo abbandonato in un albergo diffuso – non ha i requisiti richiesti dal bando. In particolare, gli immobili oggetto di intervento del proge…Continua a leggere su Edilportale.com

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